Race Report – Zona Centro Sud – Rd.1

Come accade ormai da diversi anni, la zona 2 – centro-sud offre la prima occasione per tornare in pista e riaprire le danze del Rotax Max Challenge Italia per il 2023. Ospiti del Circuito del Sele per la 18^ edizione del “Trofeo Alboreto” tradizionale appuntamento di apertura della stagione agonistica della Campania, il gruppo dei piloti che partecipa al Trofeo di Marca Rotax, ha decisamente onorato l’evento dando battaglia e spettacolo per l’intero weekend. Tutti sono infatti consapevoli che partire bene è molto importante e mettere un po’ di “fieno in cascina” (leggi “punti in classifica”) può tornar molto utile nel prosieguo della stagione agonistica che già si prospetta avvincente.

Per la cronaca partiamo dalla Senior Max che dà il benvenuto a Gerardo Casale (Birelart-Laudato Racing) new entry della categoria che si aggiudica il punteggio massimo in entrambe le gare disputate.

Nella DD2 Masters a darsi battaglia sono i due veterani Gianluca Iervolino e Max Cioffi amici e compagni di squadra (Birelart – Laudato Racing) che danno vita a due belle gare fatte di tanti sorpassi ma soprattutto tantissimo fair play. In attesa di essere raggiunti, nelle prossime prove, da altri concorrenti, si sono “divisi” il bottino vincendo ciascuno una delle due gare in programma ma il “siparietto” degli ultimi metri di gara 2 merita di essere raccontato: Cioffi si presenta avanti all’ultima curva ma, per un non meglio precisato problema tecnico, rallenta vistosamente fino a fermarsi ad un metro dal traguardo, Iervolino che forse non riteneva di meritare la vittoria ha rallentato anch’egli fino a fermarsi sul traguardo, a quel punto Cioffi è sceso dal mezzo e lo ha portato fuori dal tracciato obbligando, di fatto, Iervolino a varcare la linea della vittoria. L’abbraccio dei due protagonisti sul podio ha suggellato una profonda stima fra i due. Gli altri, però sono avvertiti, “la ditta non fa più sconti a nessuno” e dalla prossima gara sarà battaglia all’ultima staccata.

In DD2 si è registrato un gradito rientro alle competizioni di Tiziano Emanuele Arena (Birelart – Laudato Racing) dopo oltre un anno di stop e la new entry di Kevin Tedesco (Birelart – GC Racing85) proveniente dalla Senior Max. Entrambi si sono presentati con una buona condizione tecnica e fisica e, insieme a Francesco Palladino (Birelart – Laudato Racing) hanno dato vita ad una domenica di gara ricca di contenuti sportivi interessanti. Per la cronaca: in qualifica Palladino conquista la pole con 50.009 regolando Tedesco a soli 61 millesimi e Arena più staccato con 50.439. In gara 1 parte bene Palladino subito seguito da Tedesco che prova ad impensierire la testa della corsa ma a sua volta deve subire l’attacco di Arena che a fronte di una qualifica sottotono mostra di essere competitivo nelle prove che assegnano punti. Palladino riesce a prendere margine mentre, per la seconda piazza, per qualche giro, infuria la bagarre. Ma negli ultimi tre giri, grazie a tempi record, Tedesco mette un secondo di margine a conquista la seconda posizione con 1.771 di ritardo sul leader.

In gara 2 assistiamo ancora ad una buona partenza di Palladino mentre Tedesco perde subito la posizione e, nel tentativo di rimanere incollato ai prima fa un errore alla prima staccata che gli fa perdere oltre tre secondi. Arena prova ad impensierire Palladino in un paio di occasioni ma al termine del secondo giro accusa un ritardo di 5 decimi destinato a crescere giro dopo giro sino ai 2 secondi e 2 decimi sul traguardo. Tedesco, con una gara in recupero riesce a raggiungere il suo antagonista all’ultimo giro, ma non riesce a superarlo, i due tagliano il traguardo affiancati con soli 20 millesimi di distacco. Tutto ciò testimonia che nonostante il numero oggettivamente ridotto di piloti, il livello è sempre molto alto. Siamo sicuri che già dalla prossima gara potremo contare su una starting list più nutrita e anche in altre bellissime battaglie.

Abbiamo lasciato per ultima la Mini Rotax non perchè sia meno importante, anzi. È nostra intenzione di dare sempre il giusto spazio a tutti coloro che credono nella filosofia Rotax e si impegnano a fondo per onorarne lo spirito.

Anche qui abbiamo registrato il gradito rientro in zona di Sebastian Gerard Procida (LGK-Scoco Corse) e due new entry: Lorenzo Bruno (Birelart – Laudato Racing) e Lorenzo Trivisonno (Italcorse-Team Calandro) che si sono aggiunti a Gabriele Giannatiempo (BirelArt), Nicola Murano (Parolin) e Giovanni Calandro (Parolin-Team Calandro) che hanno dato vita ad un weekend di gara veramente interessante, ottimo viatico per una stagione che si preannuncia avvincente.

Il qualifica Giannatiempo realizza il nuovo record del circuito e segna un 55.747 regolando Murano per soli 29 millesimi, terzo Procida che accusa un ritardo di 5 decimi. A seguire Calando, Bruno, e Trivisonno. Pronti via, parte bene Giannatiempo subito seguito da Calandro che recupera due posizioni ma Murano non ci sta e va in caccia della seconda posizione, prova alcuni attacchi piuttosto timidi ai quali Calandro risponde bene ma quando alla staccata del rettilineo di partenza, all’inizio del terzo giro, Murano attacca con gran decisione Calandro prova a chiudere ma dal contatto ha la peggio, esce e termina nell’erba la sua prova, da qui parte l’azione di recupero di Murano su Giannatiempo che aveva preso in po’ di margine. Lo raggiunge e lo supera a due giri dalla conclusione mentre Procida fa la sua gara staccato di pochi decimi. Giannatiempo non ci sta e dopo aver fatto un giro in scia di Murano lo attacca alla staccata della “S” ma il suo non risulta un attacco vincente, anzi dal contatto che ne scaturisce ha la peggio e viene superato da Procida che conquista un ottimo secondo posto. Quarto è Bruno, quinto Trivisonno e Calandro è sesto per ritiro. In gara 2 parte bene Murano seguito da Procida e da Calandro che ha un ottimo spunto pur partendo dalla sesta posizione ma, alla prima staccata, anche a causa di gomme e freni freddi, si verificano una serie di piccoli tamponamenti. Ad avere la peggio è Giannatiempo che sfila in fondo al gruppo terminando poi al quarto posto. La leadership di Murano si consolida giro dopo giro mente per la seconda posizione si assiste ad un inseguimento di Calandro su Procida che culmina con il sorpasso che regala il secondo gradino del podio al piccolo pilota sannita. Chiudono Bruno e Trivisonno.

Va quindi in archivio la prima prova del challenge di zona di centro-sud che, fra sorprese e conferme, riesce sempre a regalare belle emozioni. Appuntamento fra un mese, il 12 marzo 2023 alla Pista Italia di Castelvolturno per un Rd2 che già si preannuncia ricco di aspettative, di emozioni e novità.

RISULTATI COMPLETI