ROTAX WINTER TROPHY 2023

Con il Winter Trophy 2023 si chiude ufficialmente l’anno agonistico per il Rotax Italia 2023. Al “7Laghi Kart” è stata una domenica all’insegna del bel tempo e temperature assai fresche, in pieno stile Winter Trophy, che ci ha dato la possibilità di assistere a delle belle gare in condizioni di pista costante, prima di ricaricare le batterie per la pausa invernale.

Nella Rotax Mini, fin dalle prove cronometrate è apparso che la questione vittoria sarebbe stata discussa in casa FooDrivers con l’esordiente nella categoria David Davoli ed il piccolo Alex Baroni, che monopolizzano la prima fila dello schieramento. In terza posizione scatta Gabriele Giribaldi, mentre solo in P6 Paolo De Grandi, che sta testando il telaio Birelart in vista della partecipazione alla Grand Final. In gara-1 il protagonista della partenza è Alex Baroni, che prende la leadership, trascinandosi dietro un Paolo De Grandi fulmineo nel primo giro. La gara è però caratterizzata dal recupero di Davoli, che dopo un brutto avvio, sorpassa Giribaldi e De Grandi, per poi buttarsi nel finale all’inseguimento del compagno di team Baroni. L’ultimo giro è da cardiopalmo con Davoli che sorpassa Baroni e va a prendersi la vittoria, mentre Giribaldi ha la meglio su De Grandi per la P3.                                                                                                                                         In gara-2 appare tutto un fili più tranquillo, con Davoli che questa volta parte bene ed allunga subito, con De Grandi che sorpassa al via Baroni per mettersi al secondo posto. Il giovane pilota Foo Drivers non ci sta, ed al quarto giro si riprende la seconda posizione, accennando anche un piccolo recupero su Davoli, che vince la gara su Baroni e De Grandi.

Pole position di Lorenzo Giaquinto (MKC Motorsport) nella Rotax Junior, seguito da Matteo Montrone e la new entry Dragos Avalsicutei. Da segnalare che Giaquinto, per l’occasione, guida un telaio Praga-ipk, in vista della Rotax Grand Final che disputerà a brevissimo. In gara-1 fuga fin dalla partenza per Giaquinto, mentre si forma un nutrito gruppetto in lotta per la piazza d’onore, formato da Avalsicutei, Sammartano e Badoni. Proprio Badoni sempre il pilota più in palla, e al penultimo giro sorpassa Sammartano e sale in P3. Giaquinto vince la gara, ed una penalità per musetto fuori posto, porta Badoni in P2 e Sammartano in P3, mentre Avasilcutei viene retrocesso dal secondo al quinto posto.                                                                                                                         In gara-2 parte subito a palla Giaquinto, che scava immediatamente un gap sul gruppo degli inseguitori. È però Dragos Avasilcutei a tenere tutti col fiato sospeso: l’austriaco, partito dalla P5, rimonta fino alla seconda posizione, impostando poi una rimonta avvincente che lo porterà, nel finale di gara, a chiudere il gap di 2” che lo separava da Giaquinto. L’esperienza di Giaquinto, però, prevale, consentendogli di resistere agli attacchi del pilota austriaco per andare a prendersi anche questa vittoria. A chiudere il podio un consistente Matteo Montrone, che ha la meglio su Matteo Natino.

Andrea Perduca (LKA Racing Team) è l’autore della pole position, con record del circuito, nella Rotax Max, davanti ad una sorprendente Giorgia Montrone (anche lei, per la cronaca, sotto al track record) e al campione in carica Elia Pappacena (MKC Motorsport). Gara-1 è dominata da Andrea Perduca, che conduce in testa tutta la gara con un margine di sicurezza su Pappacena. Lo spettacolo maggiore lo offre Giacomo Marchioro, che scattato male, sorpassa sia Tommaso Graco, che Giorgia Montrone, prendendosi la P3. Sul traguardo la vittoria è per Perduca, davanti a Pappacena e Marchioro.                                                                                                In gara-2 ancora ottimo scatto di Perduca, che prende la leadership della gara su Pappacena e Marchioro. Per 15 dei 18 giri il trio prosegue compatto, poi, Pappacena raggiunge definitivamente Perduca e lo sorpassa alla curva-2. Anche Marchioro entra nella lotta e con due ottimi sorpassi si prende la leadership, ma all’ultimo giro la lotta tra i tre vive nella totale incertezza. Un contatto tra Pappacena e Marchioro manda lungo quest’ultimo, ed è quindi Pappacena a tagliare il traguardo per primo, su Perduca e una consistente Giorgia Montrone. Pappacena è però penalizzato di 5” per il contatto all’ultimo giro. Stessa penalità tocca anche ad Andrea Perduca per posizione non corretta dello spoiler per avvenimenti in pit lane di cui questa cronaca preferisce astenersi. Senza però togliere nulla a nessuno, data la sua velocità e consistenza in tutta la giornata di gara, è Giorgia Montrone a salire sul gradino più alto del podio per la prima volta in carriera.

Nella DD2 è assolo di Daniel Giliberti, che domina il fina settimana, davanti a Max Eigel, che però, in entrambe le gare, non riesce mai ad impensierirlo. Il portacolori Infinity Racing vince entrambe le gare con un margine superiore ai 5”. La lotta non è mancata invece nella Master, con Alessandro Tosi velocissimo in prova a precedere Federico Rossi. In gara-1 la svolta avviene nei primi giri di gara, con Rossi che sorpassa Tosi al via e lo controlla per tutta la gara. Copione diverso in gara-2, con Tosi che sorpassa il pilota romagnolo al terzo passaggio e, con un ottimo passo, riuscirà ad allungare definitivamente. A chiudere il podio il Birelart di Domenico Palumbo.

La stagione Rotax Italia può quindi dirsi conclusa: a brevissimo il calendario gare 2024 per una stagione che si preannuncia ricca di emozioni, data anche la nutrita presenza di gare internazionali sul nostro territorio.

Non dimentichiamoci, però, che tra due settimane, il team italia, composto da Paolo De Grandi, Lorenzo Giquinto, Kiko Fracassi, Elia Pappacena, Leonardo Baccaglini, Michael Rosina e Federico Rossi, sarà impegnato in Bahrain alla Rotax Grand Finale 2023.

RISULTATI COMPLETI DI GARA