RACE REPORT – ZONA NORD – RD7 – FRANCIACORTA

Una soleggiata Domenica di Settembre ha segnato la fine del campionato Rotax Italia di zona Nord con la relativa assegnazione dei titoli di zona, che ricordiamo permetteranno ai piloti vincitori di accedere alla prossima Finale Nazionale con il massimo punteggio.

Assegnati i titoli della Rotax Junior e DD2, l’attenzione si concentra nelle classi Max e Mini, con i titoli di area nord ancora in bilico.

La Mini Rotax vede uno scontro a tre per la corona di zona, con il leader di classifica Paolo De Grandi (Krono Racing) che deve vedersela con gli assalti di Matteo Natino (MKC) e Brando Badoni (Irt Engines). In qualifica però, prevalgono gli outsider, con la pole position che è siglata da Gabriele Giribaldi (IRT Engines) a precedere Nik Brecley. Natino, Badoni e De Grandi scattano rispettivamente in P3, P6 e P7. Il primo giro non dice particolarmente bene al poleman Giribaldi, che viene scavalcato da Natino, autore di un ottimo spunto, e da Leo Gonzalez, che recupera bene dal quinto posto in griglia. Il tipico gioco delle scie del circuito di Franciacorta, avvantaggia Nik Brecely, che dopo aver scavalcato Gonzalez, sorpassa anche Natino ed allunga leggermente sul gruppo. Si va a formare un tris di piloti in lotta per il 2ndo, 3zo e 4to posto, con Natino che a 2 giri dal termine precede De Grandi e Badoni. Alla curva 1 dell’ultimo giro Badoni sfrutta molto bene le scie andando ad inserirsi in seconda posizione, con De Grandi che approfitta del varco per scavalcare anche lui Natino. Vince Brecley, davanti a Brando Badoni, che con il sorpasso decisivo dell’ultimo giro precede i diretti contender al titolo e va ad aggiudicarselo matematicamente, con una manche di anticipo.  In gara2 assistiamo ad un ulteriore assolo di Nik Brecley, che con il suo Eks si rivela imprendibile. La lotta è circoscritta alla seconda posizione, che De Grandi che sorpassa Natino al via. I due rimangono ruota a ruota per tutta la gara, poi, a 3 giri dal termine, arriva l’attacco di Natino, decisivo sia per la seconda posizione in gara, sia per la P2 in campionato. Gara che viene vinta con ampio margine da Brecley su Natino e De Grandi.

Rotax Junior con il titolo già saldo nelle mani di Elia Pappacena (MKC) e con una pole position questa volta messa a segno dal pilota Infinity Racing Team Kiko Fracassi, che precede proprio il neo campione di zona e Matteo Berruti (LKA Racing Team). In gara-1 la lotta alla vittoria è senza esclusioni di colpi, con Fracassi che parte molto bene e si trascina dietro Berruti, mentre Pappacena sfila terzo. Pappacena, poi si riprende in qualche giro la prima posizione, ma Fracassi è molto tenace in questa occasione e si riprende poco dopo la leadership, con Berruti che sfrutta bene le circostanze favorevoli per inserirsi in P2. Si forma un quartetto al vertice, composto da Pappacena, Berruti, Fracassi ed il veloce Lorenzo Giaquinto. Fracassi torna, a 4 giri dal termine, in seconda posizione, ma nel frattempo Pappacena ha scavato un leggero gap che lo porterà alla vittoria, mentre una sbavatura di Berruti all’ultima curva permette a Giaquinto di prendersi il terzo posto. In gara-2 abbiamo nuovamente il duello Pappacena-Fracassi per la vittoria, con Giaquinto che però riesce a mantenere il ritmo dei primi e fa gara con loro. Fracassi prende la leadership al terzo giro e si porta a condurre la gara, poi, a 3 giri dal termine, il momento decisivo: Pappacena attacca Fracassi ed il tentativo di inserimento anche di Giaquinto porta Fracassi sullo sporco e quindi fuori dalla lotta per la vittoria. Vince Pappacena davanti ad un ottimo Giaquinto (miglior risultato stagionale) e a Fracassi.

Nuovamente affollatissima la Rotax Max, che vede al via 38 piloti e di conseguenza le qualifiche divise in due scaglioni. Nel primo gruppo, il miglior tempo è del leader Leonardo Principalli (MKC) che precede il duo LKA Racing formato da Pietro Pons e Andrea Perduca; nel secondo gruppo si conferma veloce Matteo Pianezzloa (54 SC), che sigla il miglior tempo davanti al team mate Alessandro Teacchio ed a Leonardo Del Col (LKA). Al termine delle manche eliminatorie, che assegnano i punti per gara-1, in testa alla classifica troviamo Leonardo Principalli, che ottiene due primi posti, davanti a Pietro Pons (autore di una P1 e una P3), Matteo Pianezzola, Leonardo Tiozzo e Andrea Perduca a chiudere la top-5. È un risultato di rilievo per Principalli, che data lanon brillante performance di Chizzali (P6) può permettersi di andare in gara-2 avendo già ipotecato il titolo di zona Nord. Allo spegnersi dei semafori scatta molto bene Principalli che si trascina dietro Pons, Pianezzola, Bernardi e Marchioro. Al terzo giro, Pons sferra l’attacco riuscito per la prima posizione, con Principalli che gli rimane incollato. Al penultimo giro il momento cluou della gara, con Principalli che attacca Pons il quale però risponde subito con una staccata in curva-1, mentre Pianzezzola si inserisce nella lotta e sorprende Principalli, che perde due posizioni anche a vantaggio di Giacomo Marchioro. Pons taglia per primo il traguardo davanti a Pianezzola e Marchioro, ma nel post gara gli viene comminata una penalità di 5” per posizione irregolare dello spoiler. È così Pianezzola a vincere la prima gara nella Rotax Max, in una stagione che lo ha visto in costante crescita. Secondo è quindi Marchioro, mentre Principalli, col terzo posto, è campione zona Nord 2022.

Nella Rotax DD2, con il campionato già nelle mani di Leonardo Baccaglini (Ktre), non presente a Franciacorta, la pole position è siglata dal compagno di colori Cristian Trolese, a precedere Alessando Fardin (54SC). In seconda linea Gragorio Bertocco (MKC) e Patrik Marchetto (54SC). In gara-1 coglie un ottimo avvio Nicola Felappi, che partito quinto, si issa subito al terzo posto. La progressione di Felappi è tale da portarlo poi a scavalcare Bertocco Prima e Trolese poi, andando così a prendersi la prima piazza. Bertocco sorpassa anch’egli Trolese al giro successivo, ma il passo di Felappi è tale da portarlo in testa fino al traguardo (prima vittoria in DD2), davanti a Bertocco e Trolese, che negli ultimi passaggi deve vedersela da un buon rientro di Marta Bussola, che chiude quarta. In gara-2 colpi di scena a non finire, con Felappi che guida la gara fino al 12esimo giro, quando l’attacco di Gragorio Bertocco avvantaggia invece Cristian Trolese, che si prende la prima posizione e, con un abile difesa, non la mollerà fino al traguardo. La difesa di Trolese porta poi scompiglio in un gruppo nuovamente ricompattato, ed è Bertocco ad avere la peggio, subendo il sorpasso di Alessandro Fardin, che concluderà ad un ottimo secondo posto, con Bertocco che, chiudendo comunque terzo, si aggiudica la piazza d’onore in campionato. Nella classe Master, nuova doppietta per il pilota della 54Squadra Corse Claudio Pagliarani, che vince così il titolo di zona. Claudio ha preceduto Jody Lambrughi in gara-1, mentre in gara-2 ha preceduto l’esperto tri campione di categoria Fabio Cretti (Honolulu).

Ora per team e piloti vi sarà un mese intenso di allenamenti e test, in vista della Finale Nazionale che si terrà il prossimo 9 Ottobre alla Pista Azzurra di Jesolo.